La Warrior Diet o Dieta del Guerriero è stata inventata dallo statunitense Ori Hofmekler. Il regime alimentare di questa dieta prevede una fase di sotto alimentazione (mattutina/pomeridiana) e una di sovralimentazione (serale). L'idea è quella di proporre uno stile di vita primitivo, simile a quello dei nostri antenati, in cui durante il giorno si combatteva e la sera si recuperavano le energie con un pasto abbondante.

In questo modo la warrior diet porta a un digiuno giornaliero che ricalca i principi dell' intermittent fasting, con un digiuno di circa 10-12 ore. Secondo questa organizzazione della giornata, il fisico dovrebbe avvertire una condizione di emergenza producendo quindi una quantità maggiore di specifici ormoni, come il GH (l'ormone della crescita), l'adrenalina e la noradrenalina. Questi ormoni sono tutti lipolitici, favoriscono cioè la conversione dei lipidi in energia.

Fase di sottoalimentazione:

durante questa fase si possono mangiare solo piccole quantità di semi, frutta, frutta secca e alimenti di origine vegetale. tutti cibi che non impegnano il sistema digerente e che aiutano a mantenersi attivi durante le ore lavorative.

Fase di sovralimentazione:

dura circa 4 ore e non prevedi vincoli particolari. Si può mangiare fino a sazietà e non ci sono alimenti proibiti.

In conclusione, la dieta del guerriero spesso porta dei buoni risultati in termini di perdita di peso perchè per quanto ci si possa abbuffare nel pasto serale, si rimarrà sempre in una situazione di deficit energetico.