L'arginina è un aminoacido definito condizionatamente essenziale in quanto ricopre un ruolo fondamentale in alcune particolari condizioni fisiologiche dell'organismo. L'arginina è stata inserita in questa sezione degli integratori in quanto negli ultimi anni ha suscitato un interesse sempre maggiore dati alcuni benefici che essa sembra conferire. Tra questi, i più comuni sono la sintesi dell'ossido nitrico e la produzione dell'ormone della crescita (GH).

Vediamo le funzioni dell'arginina più nel dettaglio. Le funzioni sono molteplici ed è proprio per questo motivo che il suo utilizzo in ambito sportivo è piuttosto diffuso. L'arginina è un precursore della creatina e la sua assunzione ne aumenta la sintesi, anche se non è chiaro se una sua assunzione possa migliorare la performance atletica (sarebbe da valutare nel dettaglio di quale sport si parla). L'arginina è un aminoacido gluconeogenico ovvero il suo catabolismo porta alla produzione di glucosio attraverso il processo della gluconeogenesi. Gli sport che potrebbero beneficiare dell'assunzione di arginina sono quelli di endurance in quanto l'arginina è un prodotto intermedio del ciclo dell'urea, un fisiologico processo durante il quale viene smaltita l'ammoniaca prodotta durante l'esercizio fisico. L'ammoniaca deriva soprattutto dalla deamminazione dell' AMP portando, come conseguenza, alla sensazione della fatica.

In alcuni studi, l'assunzione endovenosa di arginina ha portato a un significativo aumento dei livelli di GH. Questo ha portato molti sportivi ad assumere arginina prima di coricarsi ma c'è da sottolineare che questi studi sono stati condotti su pazienti allettati in stato di malnutrizione e che, inoltre, la somministrazione di arginina per via endovenosa era nell'ordine dei 20 gr (molto superiore al dosaggio assunto per via orale con gli integratori). Altro beneficio, reale o presunto, è l'aumento della produzione di ossido nitrico, una sostanza che induce vasodilatazione e che quindi potrebbe migliorare la condizione dei pazienti con ipertensione o semplicemente potrebbe migliorare l'apporto di ossigeno ai muscoli. Ultimo benefico attribuito all'assunzione di arginina è un effetto immunostimolante nelle situazione in cui l'organismo è debilitato.

Arginina negli alimenti:

Frutta secca e legumi sono gli alimenti più ricchi in arginina seguiti da pesce, carne e uova. Alcuni esempi:

• nocciole 2824 mg ogni 100gr di prodotto

• lenticchie 2200 mg ogni 100 gr di prodotto

• carne 1500-2000 mg ogni 100 gr di prodotto

• pesce 900-1100 mg ogni 100 gr di prodotto

• uovo 700 mg ogni 100 gr di prodotto

Mediamente in un giorno vengono assunto dai 3 a 5 g di arginina.

Gli integratori in commercio prevedono diverse formulazioni. Alcuni con la semplice L-arginina altri invece con delle combinazioni di arginina e altri aminoacidi. Tra i prodotti maggiormente presenti sul mercato ci sono le miscele di arginina, ornitina e citrullina.